Amaro Obsession

AMARO CIOCIARO

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Lazio

Sora FR

Forse una delle più belle etichette stile liberty che si possa trovare su una bottiglia, caratterizza l’Amaro Ciociaro, nato dalla passione erboristica del suo patron Vincenzo Paolucci nel 1873 in provincia di Frosinone, contestualmente alla nascita della “Paolucci Liquori”. Nasce in un momento in cui in Italia tanti appassionati della distillazione decidono di investire sulla produzione dei loro liquori a base di botaniche differenti, nella maggiorate dei casi caratteristiche del loro territorio, da cui l’Amaro Ciociaro acquista anche il nome riferito all’area geografica laziale in cui è ubicata l’azienda, la ciociaria, a due passi da Roma. Nel 1964 l’Amaro Ciociaro, sempre sulla base di antiche ricette, viene riadattato al gusto moderno. La sua ricetta rimane segreta e custodita nel sapere della Famiglia Paolucci. Ha un forte retrogusto di arancia amara, non è un amaro eccessivamente dolce e raggiunge una percentuale in volumi di alcol pari al 30%. Alla vista appare come un liquido chiaro, di colore marrone scuro con riflessi bronzei. Ha aromi di tarassaco, cola e buccia di limone e arancia con un leggero profumo di tabacco. Sul palato la cola esplode con chiodi di garofano e genziana e un leggero retrogusto affumicato e di liquirizia. In miscelazione è universalmente riconosciuto, poiché’ esportato in tutto il mondo, come l’erede naturale dell’originale “Amer Picon”, ingrediente chiave di molti cocktails del passato.

Matteo Zed